Con riferimento alla formazione e addestramento per l’utilizzo di dpi di terza categoria per lavori in quota, spesso sorge un dubbio:
Il corso di formazione per l’utilizzo della PLE o piattaforma di lavoro mobile elevabile, è sufficiente per tutti i tipi di lavori svolti in quota?
Lavori in quota: definizione
Il D.Lgs. 81/2008 definisce lavori in quota tutte quelle attività lavorative che espongono il lavoratore a un costante rischio di caduta da un’ altezza superiore ai 2 m rispetto al piano stabile, quale per esempio il terreno o il pavimento di un edificio.
Le attrezzature più frequentemente utilizzate per i lavori in quota sono:
- Scale
- Trabattelli
- PLE
Tra tutti i lavori, quelli in quota registrano la più alta percentuale di infortuni: pertanto è indispensabile che il datore di lavoro fornisca ai lavoratori idonea attrezzatura, formazione e addestramento specifico al fine di garantirne la salute e la sicurezza.
Quale formazione scegliere?
Nel caso dei lavori in quota, la formazione dovrà riguardare sia i rischi legati al contesto in cui si opera, sia una formazione pratica (addestramento) relativa ai DPI specifici che devono essere utilizzati.
Per esempio, se opero con scale e trabattelli sarà necessario frequentare il corso Uso di Scale e Trabattelli per Lavori in Quota.
E con le PLE?
Il corso per l’utilizzo della PLE non include in modo specifico una formazione completa sui lavori in quota e, quindi, da solo non è sufficiente a garantire un’adeguata formazione.
Infatti, nonostante questo corso richiami delle nozioni sui DPI anticaduta, è finalizzato esclusivamente all’utilizzo corretto e in sicurezza dell’attrezzatura e dei DPI specifici per l’uso su PLE – che possono essere differenti da quelli utilizzati in quota, ad es. su una copertura.
A completamento della formazione ricevuta, è consigliata la frequenza del corso DPI di Terza Categoria per Lavori in Quota (Escluso PLE), della durata di 8 ore.
Hai ancora dubbi sul corso che fa per te?