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Le Novità e Il Percorso di Adeguamento di Slancia – Mese di Luglio

L‘Accordo Stato-Regioni porta con sé grandi cambiamenti nel panorama della formazione sulla sicurezza e Slancia si è subito messa al lavoro per affrontarli al meglio.

Lunedì 07 luglio abbiamo invitato i nostri docenti e collaboratori a prendere parte a un webinar di approfondimento sulle novità introdotte dall’Accordo Stato-Regioni 59/2025, con l’obiettivo di definire insieme una linea comune che ci permetta di affrontare al meglio questo processo di adeguamento.      

  
Vogliamo infatti garantire che tutti gli adempimenti vengano rispettati e che i corsi di formazione siano sempre in linea con le disposizioni previste


Alcune delle domande più frequenti (FAQ) emerse durante l’incontro per fare chiarezza sui principali temi trattati:

1. Quali sono le tempistiche per implementare tutti i nuovi adempimenti ai corsi di formazione?

Le tempistiche per l’implementazione dei nuovi obblighi formativi vanno distinte come segue:
– Per i corsi che erano già normati con i precedenti ASR (ora abrogati): il termine per l’adeguamento alle nuove disposizioni è fissato a 12 mesi dalla pubblicazione dell’Accordo.
– Per i corsi, invece, che entrano per la prima volta nella normativa dell’ASR le aziende dovranno avviare la formazione secondo le nuove regole immediatamente, al fine di garantire la conformità alle nuove linee guida.

2. Data l’analisi dei fabbisogni, come verranno gestiti i corsi multiaziendali?    

I corsi multiaziendali dovranno essere gestiti in modo da adattarsi alle esigenze specifiche di ogni mansione, utilizzando i dati emersi dall‘analisi dei fabbisogni
Per gli enti formatori quindi, è necessario sviluppare contenuti mirati e creare classi omogenee in base alla tipologia di rischio, in modo da garantire una formazione efficace.

3. Cos’è il break formativo?       

Si tratta di un’attività di formazione di breve durata, che può variare tra i 15 e i 30 minuti, da svolgere direttamente sul luogo di lavoro. Il suo scopo è quello di approfondire e specificare alcuni rischi particolari legati all’ambiente di lavoro, favorendo un maggiore coinvolgimento e una migliore comprensione delle problematiche specifiche.

4. Chi può svolgere la funzione del tutor?          

La figura del tutor deve essere un soggetto esperto in costante interazione con il docente per garantire che i contenuti vengano assimilati correttamente.          
Inoltre, il tutor è anche responsabile della revisione del progetto formativo post-corso, assicurandosi che i contenuti formativi siano stati in linea con il progetto iniziale.         

5. Cosa cambierà negli attestati?         
   

Le novità sono principalmente tre:
– Per ogni corso di formazione superato con esito positivo, dovrà essere rilasciato un unico attestato (non saranno dunque più validi attestati rilasciati “a pezzi”).
– Inoltre, non sarà più necessario indicare gli argomenti ed il codice ATECO di riferimento.
– Gli attesati andranno rilasciati direttamente al corsista.

Quali corsi del catalogo Slancia sono conformi al nuovo accordo? TUTTI!

Il catalogo Slancia presente sul sito www.slancia.it è completamente in linea con la normativa vigente.

Ti ricordiamo che fino al 23 maggio 2026, tuttavia, sarà ancora possibile erogare corsi di formazione sulla sicurezza seguendo le regole dei precedenti Accordi (ASR 2011, 2012, 2016) e dell’allegato XIV del D.Lgs. 81/08.

Leggi anche:Nuovo Accordo Stato Regioni 2025”      

In questo articolo parliamo di: corsi di formazione | normativa
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