L’ATECO è la classificazione delle attività economiche adottata dall’Istat per la produzione e la diffusione di dati statistici ufficiali. A livello nazionale, la classificazione è utilizzata per altre finalità di natura amministrativa (ad esempio fiscali). Anche nella formazione per lavoratori e Datori di Lavoro/RSPP, è necessario sapere a quale ATECO fa riferimento la propria azienda: scopriamo perché.
Che cos’è il codice ATECO?
Il codice ATECO è un codice alfanumerico che identifica, a vari livelli, dal generale al particolare, un’attività economica. Ogni sua parte è divisa da un punto e si compone di:
- una sezione individuata da una lettera maiuscola, (per es. A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca, B – Estrazione di Minerali da Cave e Miniere, ecc.)
- divisioni, ovvero le prime 2 cifre numeriche,
- gruppi (3 cifre numeriche),
- classi (4 cifre numeriche),
- categorie (5 cifre numeriche)
- sottocategorie (6 cifre numeriche).
Per esempio, il codice ATECO 16.29.19 identificherà un’attività di Fabbricazione di altri prodotti vari in legno (esclusi i mobili).
Più il codice è completo, più l’identificazione dell’attività aziendale sarà precisa.
ATECO e Livello di Rischio Secondo l’ASR
Nella formazione per la sicurezza, è necessario sapere a quale ATECO fa riferimento la propria azienda in particolare quando si parla di Formazione Specifica per Lavoratori e per Datori di Lavoro/RSPP.
L’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011, stabilisce infatti che la formazione per queste due figure varia (in argomenti e durata) a seconda del livello di rischio associato all’attività aziendale primaria, ovvero:
- rischio basso
- rischio medio
- rischio alto
Per sapere a quale livello di rischio fare riferimento prima di iscriversi a uno di questi corsi, è possibile consultare l’Allegato II dell’ASR e verificare attraverso il proprio codice ATECO a quale macrocategoria appartiene l’azienda.
Come Faccio a Sapere qual è il mio Codice ATECO?
Ogni titolare di azienda può trovare il proprio codice Ateco di riferimento:
- sul proprio certificato di attribuzione del numero della Partita IVA;
- sulla Visura Camerale;
- servendosi dello Strumento di Ricerca Codice Ateco ISTAT;
In alternativa, è possibile fare una ricerca direttamente dal sito dell’Istat:
https://www.istat.it/it/archivio/17888
E Se Ho Più Codici ATECO?
Nel caso in cui un’azienda svolga più attività economiche e quindi abbia più codici ATECO, potrebbe sorgere la domanda su quale codice considerare per la formazione obbligatoria per la sicurezza.
In questi casi, la normativa prevede che si debba fare riferimento al codice ATECO dell’attività che comporta il livello di rischio più alto. Questo perché l’obiettivo principale della formazione per la sicurezza è quello di garantire che i lavoratori siano adeguatamente preparati per gestire i rischi più significativi che possono incontrare durante l’esecuzione delle loro attività lavorative.
Ad esempio, se un’azienda ha un codice ATECO per un’attività di “ufficio” (che potrebbe essere classificata come a rischio basso) e un altro per un’attività di “produzione” (che potrebbe essere classificata come a rischio medio o alto), la formazione per la sicurezza dovrebbe essere basata sul codice ATECO dell’attività di produzione, in quanto rappresenta il livello di rischio più alto.
È importante notare che, anche se la formazione è basata sull’attività con il livello di rischio più alto, tutte le attività svolte dall’azienda dovrebbero essere prese in considerazione quando si implementano misure di sicurezza sul lavoro. Ogni attività ha i suoi rischi specifici e questi dovrebbero essere adeguatamente gestiti.
Se non sei sicuro su quale codice ATECO considerare per la formazione obbligatoria per la sicurezza, è consigliabile consultare un’azienda esperta in materia come ad esempio Slancia. Ti aiuteremo a capire i tuoi obblighi e a garantire che la tua azienda sia in regola con tutte le normative vigenti.